12-05-1997
E ora che vi siete incuriositi e insospettiti, ora che non siete più convinti
delle vostre teorie preconcette, ora che avete avuto modo di conoscere fatti inspiegabili e
inquietanti.... beccatevi anche questa
Una mattina come tante altre.
Stiamo elaborando questo ipertesto su di un KLAMATH (Pentum II) a 233 Mhz. Normale routine: niente di eccezionale!.
Già, perchè verso il 4.000 a.C. perdiamo le tracce di quella che noi chiamiamo storia.
Sì..... noi ci consideriamo la civiltà più avanzata mai esistita finora, ma cosa intediamo
realmente per storia?
La storia è una raccolta ordinata, logica e documentabile di avvenimenti, che per la nostra
specie facciamo iniziare all'epoca delle civiltà mesopotamiche ed
egizie.. Almeno secondo la teoria ufficiale, che si rifiuta di risalire ulteriormente indietro nel
tempo e di ammettere che potrebbero essere esistite altre civiltà.Tutto ciò perchè non abbiamo
ancora trovato prove scritte in un linguaggio convenzionale che ci permettano di essere certi
dell' esistenza di tali civiltà.
Abbiamo cercato inutilmente sopra e sotto terra per tentare di scovare qualcosa che assomigliasse
ad un reperto scritto, un vaso di coccio, qualche suppellettile..... perchè sono questi oggetti
che ci aspetteremmo di trovare come traccia di qualche comunità umana.
E se ci stessimo muovendo sul campo di ricerca sbagliato?
Noi siamo convinti che, abbagliati dai nostri pregiudizi, non siamo ancora riusciti
a identificare e decifrare moltissime tracce che qualche gruppo di esseri intelligenti
(e non abbiamo detto semplicemente uomini) ha volutamente o inconsciamente disseminato
qua e là sulla terra. E' un'impresa ardua quella di decifrare questo puzzle di enigmi, poichè
costituiscono un alfabeto a volte gigantesco e a volte microscopico, ma osservati nel loro
insieme sembrano trasmettere un unico, sconcertante messaggio: qualcuno ha messo piede
sul nostro pianeta molto prima di quanto oggi presupponiamo!
Esistono infatti numerosissime prove che ci fanno supporre che la nostra storia sia
iniziata molto, molto prima della data ortodossa, forse anche prima del 15.000 a.C.
E' giusto ignorare queste testimonianze solo perchè non sono d'accordo con le date ufficiali?
E' lecito scartare a priori l'esistenza di civiltà più antiche della nostra, soltanto perchè
pensiamo che prima di noi siano esistiti soltanto esseri viventi incapaci di ragionare?
E se invece, come vedremo, quel periodo lunghissimo che noi chiamiamo preistoria
proprio perchè ne sappiamo pochissimo potesse aver ospitato altre civiltà, forse più
avanzate della nostra?
E in caso affermativo, come facevano questi perfetti sconosciuti a possedere conoscenze che noi
abbiamo sviluppato, per quanto ci ricordiamo, nell'arco di 6.000 anni?
E se il nostro avanzato stadio tecnologico fosse invece un retaggio di qualche comunità molto,
molto più antica?
Probabilmente qualcuno di voi sarà molto scettico...
Ma forse abbiamo già detto troppe cose: prima divertitevi con questi link dai titoli sibillini...
e poi vedremo se la penserete ancora così!!
N.B. - La maggior parte delle informazioni riportate in queste pagine sono state
tratte dal libro "IMPRONTE DEGLI DEI - Alla ricerca dell' inizio e della fine" di
Graham Hancock e da "IL MISTERO DI ORIONE - La straordinaria rivelazione dei segreti
delle piramidi". Ringraziamo gli autori per aver messo a disposizione del pubblico una così
interessante analisi di questi misteri. Ringraziamo inoltre
Alex "Kazuma" Garbagnati per i suoi fantastici
applets JAVA e gli autori dei siti ai quali ci siamo riferiti e che ci
hanno svelato cose che ci erano sconosciute.
Inzaghi Marco
Conti Lorenzo
Colombo Jader
Bertelè Matteo