Il sole tra le piramidi di Giza

Scienziati di un tempo perduto






Questa è l'ultima pagina dedicata alla nostra piccola panoramica di misteri. Se ancora siete scettici e non credete alle nostre teorie, beh.. siete venuti alla pagina giusta, perche qui trattiamo fatti davvero curiosi&sconcertanti !!!. Finora abbiamo cercato tracce di civiltà scomparse rovistando tra mappe, deserti, piramidi, leggende e miti e abbiamo potuto trovare numerose testimonianze dell' esistenza di questi perfetti sconosciuti perchè le siamo andate a cercare. Qui però abbiamo molto di più: vi mostreremo come i nostri fantomatici precursori abbiano disseminato qui e là sul globo dei veri e propri messaggi destinati ai posteri. "Ma come- direte voi- adesso volete farci credere di essere riusciti a decifrare chissà quale antico dialetto mesopotamico o nepalese nel quale sono celati veri e propri messaggi di questi personaggi che probabilmente non sono neanche esistiti ?????". Premettendo che, naturalmente, non siamo stati noi a scoprirlo, la risposta è un deciso SI. Il fatto è che tutti questi brani sono scritti in una lingua molto particolare, che sarebbe completamente comprensibile a qualunque civiltà che abbia un minimo bagaglio di conoscenze, in passato come oggi e come in futuro. Pensateci un po'... se voi doveste scrivere qualcosa in modo tale che anche una persona fra 10000 anni sia in grado di decifrare il vostro messaggio ed accorgersi della votra presenza, che lingua usereste? (..e non dite l'inglese, perchè abbiamo seri dubbi che tra 10000 anni qualcuno saprà decifrare qualcosa scritto così..). L'unica soluzione possibile è di scegliere una lingua più oggettiva possibile, parlare di cose che, probabilemente, ci saranno anche fra 10000 anni e scriverla a caratteri cubitali su qualcosa destinato a durare nel tempo. Beh... quello che hanno fatto i nostri amici è proprio questo: hanno scelto una magnifica lingua, quella MATEMATICA, e hanno scritto qua e là messaggi contenenti un sacco di belle cose destinate a restare immutate fino alla fine del mondo.

Non ci credete? .. Allora vi consigliamo caldamente di proseguire nella lettura!




La matematica di Giza

Cominciamo con qualcosa che avete già conosciuto a proposito di Orione: le piramidi. Oltre ad essere belle, pesanti centinaia di tonnellate e orientate in modo inspiegabile, sono anche il primo foglio di papiro sul quale andremo a leggere le testimonianze matematiche lasciate da qualcuno molti, molti anni fa (vi ricordate che probabilemnte le piramidi sono molto più antiche della civiltà egizia, no?). Ecco allora un bell'elenco di dati e caratteristiche di questi bei poliedri:



E adesso cosa ci dite? Siete meravigliati? Sconcertati? Allibiti? Incuriositi? Basiti? Beh.. allora continuate a leggere perchè il bello deve ancora venire!



La precessione

Chi sa cosa è la PRECESSIONE alzi la mano! Bene...bene... saranno sì e no tre persone.... Non possiamo biasimarvi, poichè neanche noi lo sapevamo prima di imbarcarci in questa avventura cyberspaziale!! Vediamo allora di spiegare in poche parole questo fantastico fenomeno che interessa il nostro bel pianeta fin dalla sua nascita.

Iniziamo col dire che la Terra è una ballerina spaziale più scatenata di quanto molti pensano. Essa ha una forma simil-sferica (...gli astronomi ci perdonino questo obbrobbrio di termine!..), poichè, come tutti sanno, è leggermente schiacciata ai poli. I due movimenti più conosciuti che essa compie sono quello di rotazione e quello di rivoluzione. La terra compie un giro completo attorno al proprio asse ogni 24 ore; con il passare dei giorni, poi, la terra si muove anche attorno al sole sulla sua orbita ellittica, procedendo a ben 30 Km al secondo. Questi sono i due fenomeni che hanno un riscontro immediato nella nostra vita: essi provaocano rispettivamente l'alternarsi del giorno con la notte e il mutare ciclico delle stagioni. ...Ma ci stiamo perdendo in fatti che tutti dovrebbero conoscere, no?! La Terra compie molti ma molti altri movimenti e, trascurando la sua migrazione nello spazio con tutto il sistema solare, ecc.., veniamo a quello che ci interessa: la PRECESSIONE! Questo fenomeno è collegato con l'asse di rotazione della Terra. Esso è inclinato rispetto al piano dell'orbita terrestre di un certo angolo che in termini tecnici viene detto obliquità dell' eclittica. Tale angolo, però, non è sempre fisso ed immutabile, ma è soggetto a costanti, seppur lentissime, oscillazioni. Oggi è di circa 23.5 gradi, ma esso subisce variazioni periodiche dell'ampiezza di circa 3 gradi per passare da un'obliquità di 22.1 gradi ad un'obliquità di 24.5 gradi. Questo ciclo, che altro non è che la nostra beneamata precessione, è tuttavia mooooolto ma mooooolto lento: per un'oscillazione completa devono passare ben 25920 anni !!!! Le conseguenze della precessione sono notevoli: ad esempio, oggi il polo Nord punta verso la stella polare, ma "appena" 13000 anni fa puntava verso Vega, come farà ancora tra 12000 anni. Un'altra conseguenza notevole della precessione è il fatto che la posizione del levar del sole in un determinato giorno dell'anno non è fissa rispetto a tutte le altre stelle del cosmo, ma varia periodicamente attraversando tutte e dodici le costellazioni dello zodiaco.

A questo punto direte voi: "d'accordo, questa precessione sarà anche una cosa affascinante, ma a noi cosa importa ???" Beh... non potete immaginare quante testimonianze abbiamo trovato che ci forniscono dati precisissimi sulla precessione! Essendo un fenomeno lentissimo, infatti, ma preciso come un orologio svizzero, probabilmente costituì un perfetto argomento da lasciare scritto in lingua matematica ad esseri intelligenti che sarebbero venuti migliaia di anni dopo. Poichè non abbiamo tempo di riportare tutte le prove esistenti, abbiamo deciso di illustrare quella più eclatante: I NUMERI DI OSIRIDE.

Sembra infatti che la leggenda di Osiride così come ci è pervenuta dalle sabbie dell'Egitto sia stata volutamente codificata da qualcuno per contenere un gruppo di numeri chiave davvero incredibili. Questi numeri costituiscono un'eccedenza, poichè non sono minimamente necessari alla trama del mito, ma, se li esaminiamo attentamente, ci accorgiamo che sono legati in maniera inequivocabile al fenomeno della precessione. Anzi, c'è di più: il mito di Osiride contiene passi che sembrano quasi programmi di elaborazione dati che permettono di determinare ancora una volta dati precisissimi sulla variazione dell'obliquità. Ma poichè non abbiamo intenzione di annoiarvi riportando tali passi, veniamo subito al sodo e vediamo questo "programma":



Cosa ne pensate? Questo non può assolutamente essere considerato una semplice e fortuita coincidenza...
Comunque, questi dati sono sconcertanti perchè, oltre al fatto che sembrano stati elaborati da qualcuno con il preciso scopo di lasciarli a noi, presuppongono che questo perfetto sconosciuto fosse in possesso di conoscenze astronomiche molto avanzate e precise (non dimentichiamo che per osservare un ciclo di precessione occorrono più di 25000 anni!!), conoscenze che ci appaiono del tutto fuori luogo in epoche così remote...




Altre inquietanti scoperte

Quelli che abbiamo riportato sono solo pochi esempi della grande moltitudine di esempi dello stesso tipo.

La piramide del Sole a Teotihuacàn

Quella qui sopra, ad esempio, è la Piramide del Sole a Teothiuacàn, in America centrale (tra l'altro è una delle città in cui troviamo templi dedicati al nostro amico V.Q.G.C). Se prendiamo la misura del suo perimetro basale e la dividiamo per quella della sua altezza, otteniamo quattro volte il numero pi greco con una precisione spaventosa. Ma non è tutto: la piramide è collocata in fondo ad un viale chiamato "Viale dei Morti" lungo il quale si ergono molti altri edifici tra i quali la Piramide della Luna. Chissà come mai, ad uno studioso è venuto in mente di misurare le distanze che separano certi edifici... e sapete cosa ha scoperto? Il viale è un riduzione in scala proporzionalmente perfetta dal nostro sistema solare, dove ad ogni pianeta corrisponde un edificio!!




Consideriamo ora il popolo dei Maya: anch'essi si trovavano ad un'inspiegabile avanzatissimo stadio di conoscenze astronomico-calendaristiche. Prendiamo, ad esempio, la durata dell'anno solare. Noi utilizziamo un tipo di calendario detto gregoriano risalente al 1582, che calcola la durata dell'anno solare in 365.2425 giorni. Oggi noi sappiamo che la durata esatta dell'anno solare è di 365.2422 giorni: il calendario gregoriano contiene dunque un piccolissimo errore per eccesso di 0.0003 giorni. Peccato, però, che il calendario Maya calcolava l'anno solare in 365.2420 giorni, con un errore per difetto di appena 0.0002 giorni....! Analogamente, i Maya stimavano il periodo di rivoluzione della luna in 29.528395 giorni, vicinissima alla cifra esatta di 29.530588 giorni calcolata con i migliori metodi moderni. Inoltre, i Maya avevano calcolato il periodo di rivoluzione sinodica media di Venere in 583.92 giorni, che è esattamente la cifra stimata oggi.




La fine

E per finire, una nota dolente. Stranmente, molte di queste conoscenze anomale, in particolar modo quelle riguardanti la precessione, sono intessute in antichissimi miti che hanno quasi tutti come tema grandi catastrofi, terremoti, diluvi, ecc... Come dobbiamo interpretare questo fatto? Dobbiamo credere che chi ha scritto tutto ciò stesse cercando di avvertirci riguardo a chissà quale disastro cui stiamo andando incontro? E se questo qualcuno fosse stato a conoscenza di fatti che noi non immaginiamo neanche lontanamente? Del resto il precisissimo calndario Maya, che abbiamo avuto modo di apprezzare per la sua validità, prevede per la fine del mondo una data molto vicina a noi: il 23 dicembre del 2012............



Verso la conclusione!

Il serpente piumato...

Torniamo all' inizio......